UNA GIORNATA A RADIO TRE

UNA GIORNATA A RADIO TRE, sviluppo.
Soggetto: Ludovica Tortora de Falco
Trattamento: Alberto Nicolino
Produzione: Arapán Film Doc Production, 2021

Il film narra l’unica radio italiana dedicata, dal 1950 a oggi, interamente e direttamente alla cultura.
E racconta di noi, dell’Italia contemporanea, e di come emerge dall’elaborazione radiofonica: un susseguirsi di scelte, di interpretazioni dell’attualità, di commenti sull’Italia culturale oggi.

La storia di Radio 3 è un caso unico all’interno del panorama radiotelevisivo italiano, e un’esperienza radiofonica ancora rara in Europa. E per questo così stimata all’estero.
Le scelte editoriali si costruiscono in una politica di autonomia, di diversificazione, multidisciplinarietà, e di collaborazione tra le redazioni. E l’ascoltatore può essere il più vario: uno sforzo importante consiste nel cercare un equilibrio tra l’esigenza di rendere curioso il non esperto e quella di soddisfare l’esperto.

Se è vero che stiamo assistendo a un declino del valore dell’istruzione, della ricerca scientifica, o più generalmente di ogni forma di approfondimento e di dibattito, ci chiediamo che funzione possa avere lo strumento radiofonico culturale. Come può Radio 3 operare in questo contesto, essere veicolo di apprendimento e approfondimento, non trasformarsi in mezzo di comunicazione per una sempre più grande minoranza?

Alcuni personaggi, seguiti più da vicino, condividono apprensioni sul futuro di Radio 3, s’interrogano sul seguito di questa storica esperienza, sulla sorte del loro lavoro, sul valore attuale degli archivi sonori in fase di digitalizzazione:
più di 50 anni di storia italiana.